Lana
Azzurri
Come tu sai, sono cresciuta a Monaco di Baviera ed è quindi lì, che, per la prima volta, sono entrata in una sala bowling. Eravamo una decina di amici, loro naturalmente tedeschi, e ci siamo talmente divertiti che decidemmo di fare del bowling un'abitudine settimanale.
Allora avevo 16 anni. Me lo ricordo come fosse ieri, il presidente dell'allora più numeroso club mi prese in disparte e mi chiese se avessi interesse ad scrivermi per praticare seriamente lo sport del bowling. Dissi subito di sì e con me si iscrissero anche i miei amici.Incominciò così la mia meravigliosa e lunga avventura, che mi avrebbe portato innumerevoli successi e soddisfazioni per 32 anni! Un anno dopo vincevo già i campionati tedeschi juniores e da lì, tutti, me compresa, capirono che avevo il bowling nel sangue, un talento innato, come si suol dire.
Dopo un paio d'anni, con i miei amici fondammo il nostro Bowling Club Weiss Blau, che diventò negli anni, uno dei più prestigiosi club tedeschi e che esiste ancora oggi. Vincevamo sempre ed ovunque, grazie naturalmente alla mia media esorbitante e alla grinta che non mi ha mai abbandonato. So che suona borioso, ma non lo è. E' un dato di fatto. Più avanti, dopo numerosi titoli tedeschi e non, mi chiamavano in quasi tutta Europa come ospite d'onore. Non ho mai più pagato allenamenti e al mio ingresso in qualsiasi sala bowling di qualsiasi città venivo salutata al microfono, talmente erano onorati i gestori di avermi nel loro locale. Quando fui poi in Nazionale, suonavano per me l'inno tedesco - Campionati Europei, Mondiali, Coppa Europa - orgogliosa e commossa, mi chiedevo come sarebbe stato bello, un giorno, sentire l'inno italiano. Come ben sai, ci sono riuscita. La prima volta a Madrid alla Coppa Europa 1985 proprio contro la rappresentante tedesca! All'ottavo frame sembrava finita... ho inventato 4 strikes di seguito e ho vinto! Ecco che, finalmente, sul primo gradino del podio, suonavano l'inno Italiano solo per me!!!! Tutte le foto mi vedono con la testa nella coppa, piangevo di gioia e dentro di me pensavo:ce l'hai fatta!!!
Caro Damiano, potrei raccontarti per ore ed ore, il bowling è stato la mia vita, 32 anni di sport sono lunghi da raccontare, per ora ho risposto alle tue domande.
Grazie infinite per il tuo interessamento.
Dani
C'è l'ho fatta
La quattro volte campionessa d'Europa ha portato ancora una volta il alto il nome dell'Italia del bowling.
Martedì 1° maggio, al bowling leonessa, si è tenuto un gran gala per festeggiare il quarto titolo di Daniela Lana e altri giocatori di spicco del blasonato team Rainbowl Steltronic.
Presenti diverse personalità politiche fra i quali l’on. Bruno Ferrari, l’assessore bresciano Lino Gervasoni che., oltre a complimentarsi con Daniela Lana, si sono visibilmente interessati ai chiarimenti che il dr Pietro Murè, presidente della FISB, ha fornito loro nel corso della simpatica serata.
Fra un pasticino e l’altro, nel corso dei festeggiamenti, ho sequestrato Daniela per rivolgergli qualche domanda.
Sei golosa?
Purtroppo si, ho sempre un terribile appetito senza preferenze particolari: mangio proprio tutto.
Hai delle preferenze riguardo le stagioni dell’anno?
Si, preferisco l’estate,anche se si suda,è una stagione in cui mi sento più libera, senza l’ingombro del cappotto o dei giacconi
A proposito d’estate, c’è un posto particolare dove ti piacerebbe andare in vacanza?
Certo : a Ibiza; ci sono già stata, ma non ho Avuto la possibilità di visitarla tutta. Mi piacerebbe ritornaci.
C’è un posto che non hai mai visto e che ti piacerebbe vedere?
Si, il Giappone: spero prima o poi di farvi un salto, anche solo per un torneo
In quale occasione hai giocato la prima volta al bowling?
Ero ragazzina nel ’64 a Monaco di Baviera;era una domenica piovosa e con amici non sapendo dove andare siamo entrati per la prima volta in un centro bowling
Perciò, inizialmente , non hai avuto un maestro particolare?
No. Sono stata un’autodidatta sin dal principio.
Il tu stile iniziale è stato sempre lo stesso?
All’incirca si, solo che mi allungavo, non ci crederai, molto di più.
Attualmente con quale boccia ottieni il miglior risultato?
Con una “Columbia” uretanica Blue Knight da 10 libbre, forata conventional con top 0.
Qual è stata la tua vittoria più bella?
Penso la mia prima Coppa d’Europa da italiana, quella del 1985 a Madrid.
E la sconfitta più amara?
Stranamente la mia sconfitta più amara è stato il secondo posto a Manila ai Mondiali del 1979, quando gareggiavo con la maglia della Germania.
E un risultato che vorresti dimenticare?
Un mio ritiro del torneo di Duino di un paio di stagioni fa
All’incirca quanti tornei e quanti titoli ha vinto fin’ora
Non per modestia, ma sinceramente non me li ricordo proprio tutti.
Tutti pensano a te come ad una giocatrice perfetta. Puoi rivelare un difetto o una cattiva abitudine che non vorreste avere?
Delle volte, improvvisamente, non ho più voglia di giocare e mollo tutto. Fortunatamente, però, mi riprendo dietro le insistenze di chi mi sta vicino.
Quale è stata la partita più alta?
Un “290” al bowling Loreto di Milano nel 1970.
A quando il primo 300 ufficiale femminile in Italia? Come saprai, Gianna Morucchio finora è stata l’unica ad ottenerlo nel 1982 in allenamento.
Spero presto, prima di essere antipatica da qualche altra.
Con quali giocatori e giocatrici italiani preferisci giocare il doppio?
In campo femminile senz’altro con Filly Autieri, perché mi conosce molto bene. Se si tratta, invece, di un torneo misto, il mio partner ideale è……; con lui infatti divido il titolo italiano della specialità della scorsa stagione
Pratichi o hai praticato un altro sport oltre al bowling?
Ho praticato e pratico tuttora il tennis
Se tu fossi una campionessa di bowling, di quale altro sport avresti voluto essere campionessa?
Senz’altro di tennis, dopo il bowling è il mio secondo amore
Sei superstiziosa? Hai un portafortuna?
No, non sono superstiziosa, anzi non credo in niente.
Qual è l’ultimo film che hai visto?
Uno dei film in predicato per l’Oscar: “A passeggio con Daisy”
Quale cantante preferisci?
Steve Wonder.
C’è un personaggio che vorresti conoscere personalmente?
Paul Newman.
Ti piacciono gli animati? Ne possiedi?
Si, mi sono sempre piaciuti, ma in passato non avevo posto per tenerne. Ultimamente possiedo un cagnolino di razza maltese che risponde al nome di …Strike.
La magnifica serata svolge al termine; Daniela viene richiesta a gran voce sulle piste per un ultimo applauso da parte dei convenuti.
L’atmosfera è irripetibile.
Intanto che ci salutiamo, approfitto per chiederle un consiglio da dare alle nuove giocatrici, e lei allontanandosi: “Tanta pazienza e costanza!
Il mio amato bowling
a cura di: Daniela Lana e Damiano Trapani